Monitoraggio, raccolta dati e gestione della produzione
L’avanzare dello sviluppo tecnologico e il crescente utilizzo di IoT devices e delle tecnologie digitali ha modificato il modo di pensare, progettare e realizzare i processi produttivi, così come anche il controllo e il monitoraggio della produzione. È fondamentale quindi essere consapevoli, guardare al futuro e adeguarsi seguendo gli standard utilizzati dalle grandi aziende.
Una domanda sempre più frammentata, volumi limitati e gamma di prodotti in continuo sviluppo esigono un nuovo modello produttivo orientato alla flessibilità e alla reattività. Per le pmi è arrivato il momento di pensare in grande e di guardare più da vicino il futuro dell’industria.
Fortunatamente negli ultimi anni, sono nate numerose soluzioni a costi accessibili, che permettono di rendere una piccola officina dinamica, efficiente e competitiva come una grande azienda
Scopriamo insieme quali sono le idee, gli strumenti e soprattutto i vantaggi che ruotano attorno al monitoraggio e alla raccolta dei dati di produzione.
Quali e quante difficoltà per le pmi?
Le principali difficoltà a cui vanno incontro le pmi scaturiscono da una gestione del lavoro inadeguata e non al passo con i tempi, che trascina con se l’intera organizzazione dell’azienda. Parliamo dei processi produttivi, la gestione delle commesse e degli addetti alla produzione, il calcolo dei costi, dei margini e di numerosi altri fattori che approfondiremo prossimamente.
Cosa occorre per migliorare l’efficienza e la competitività?
Per rispondere a tale domanda siamo scesi direttamente in campo andando a visitare diverse realtà produttive presenti nel territorio italiano. Prima di approfondire, vogliamo ringraziare il team di Agile Factory, (azienda specializzata nel monitoraggio e controllo dei processi industriali) che ci ha fornito gli spunti necessari per la creazione di questo articolo. E soprattutto grazie a loro, con elmetto di sicurezza in testa, siamo entrati direttamente in fabbrica!
Dopo esserci addentrati in fabbrica abbiamo osservato il metodo lavorativo analizzandolo su molteplici aspetti, tra cui:
Ricezione commessa;
Ordine di produzione;
Assegnazione delle fasi;
Gestione e controllo della produzione;
Calcolo dei costi;
Controllo qualità, imballaggio;
Stoccaggio e movimentazione interna;
In poche parole abbiamo analizzato quasi tutto il processo produttivo e ci siamo resi conto che gran parte delle pmi condividono problematiche simili scaturite dall’assenza di un elemento fondamentale. Questo elemento mancante è la storia produttiva dell’azienda. Le pmi necessitano di un patrimonio informativo, che tradotto in termini più semplici, significa un archivio storico di tutte le attività svolte dalla fabbrica. Si ottiene un sistema che mostra all’imprenditore la conoscenza completa della propria fabbrica.
L’impossibilità di controllare i dati storici (e anche in tempo reale) crea parecchie difficoltà che nel tempo rischiano di compromettere l’efficienza dell’azienda. La mancanza della raccolta dei dati e del monitoraggio della produzione non permette di rispondere a innumerevoli domande. Eccone alcune:
Quale area produce con maggiore efficienza?
Qual è la macchina con i tempi di setup più lenti?
Quante anomalie si sono presentate durante la produzione?
Quanta capacità produttiva inutilizzata è presente in azienda?
Quanto tempo impiegano gli operatori nell’impostare una fase di lavorazione?
Con quanta precisione posso calcolare i margini operativi?
Se non riusciamo a rispondere a determinate domande è davvero difficile avanzare nel mercato con sicurezza e competitività.
La raccolta dei dati e il monitoraggio, una soluzione essenziale per le pmi
Per creare un archivio storico della produzione è fondamentale predisporre un sistema che monitora gli avanzamenti di produzione. Tale processo avviene tramite l’installazione di dispositivi adibiti alla raccolta dei dati e ad un’infrastruttura dedicata. Le aziende specializzate in monitoraggio della produzione e raccolta dati, monitorano qualsiasi fabbrica a prescindere le tipologie di macchine (sia digitali che analogiche) presenti nelle isole produttive.
La raccolta dei dati può essere effettuata anche in isole senza macchinari, come ad esempio assemblaggio, controllo qualità o imballaggio. In definitiva è possibile digitalizzare tutti i processi industriali della propria fabbrica sottoponendola totalmente al monitoraggio.
L’infrastruttura
Il processo di digitalizzazione avviene tramite dispositivi da installare nei macchinari, nelle isole produttive e nei reparti. La fabbrica diventa un unico elemento da monitorare con semplicità e immediatezza.
L’infrastruttura per la raccolta dati e il monitoraggio prevede:
– Sensori installati nelle macchine e adibiti alla raccolta dei dati;
– Data manager o getaway per la ricezione e invio dei dati raccolti;
– HMI (Interfaccia uomo macchina) situati nelle isole per affiancare gli operatori durante la produzione;
– Server incloud o in loco per il funzionamento degli applicativi e la gestione dei dati raccolti;
Gli innumerevoli vantaggi del controllo dei dati
Il monitoraggio della produzione e la raccolta dei dati rende un’azienda dinamica e sicura nel prendere decisioni, pianificare strategie e nell’effettuare correzioni fondamentali per incrementare efficienza e competitività.
Un’azienda che controlla con chiarezza gli avanzamenti di produzione, ne potenzia le prestazioni, ne migliora la qualità e la organizza alla perfezione.
Eccovi alcuni vantaggi scaturiti dal monitoraggio e dalla raccolta dei dati:
– Ottimizzazione dell’organizzazione aziendale;
– Notevole incremento dell’efficienza;
– Migliore gestione del budget;
– Incremento dei ricavi;
– Aumento della competitività;
– Ricezione di informazioni per le decisioni di breve periodo
Il monitoraggio e la raccolta dei dati fornisce miglioramenti in tutti i reparti aziendali: nella contabilità per il controllo dei costi, la direzione stabilimento per la gestione degli ordini di lavorazione, il reparto operativo ottiene un metodo di lavoro organizzato e la logistica grazie all’ausilio di sistemi per la gestione della movimentazione interna e del magazzino.
Controllo dati e gestione della produzione da remoto
Un grande vantaggio del monitoraggio è quello di avere sotto controllo il processo produttivo in tempo reale con tutti i dati visualizzabili da qualsiasi luogo e in qualunque dispositivo. È possibile così osservare in tempo reale l’andamento della produzione, monitorare i reparti, verificare i quantitativi prodotti e le eventuali non conformità, l’impegno delle macchine e ricevere notifiche in caso di fermi o anomalie improvvise. L’imprenditore può intervenire istantaneamente e risolvere in tempo reale problematiche che potrebbero compromettere la produzione.
Il monitoraggio della produzione, un tassello dell’industria 4.0
Si parla tantissimo di “Industria 4.0”, un termine che racchiude al suo interno le caratteristiche della fabbrica del futuro. Il monitoraggio e la raccolta dei dati sono elementi che trasformano un’officina meccanica in un’industria 4.0, permettendo alle pmi di guardare al futuro con sicurezza, efficienza e competitività.
Le parole chiave che identificano quella che è a tutti gli effetti una rivoluzione industriale sono:
– Digitalizzazione
– Connessione
– Intelligence
Digitalizzazione
Il supporto del software e di sensori per ri-progettare le linee produttive, i processi e le logiche aziendali. Le tecnologie digitali aprono alle pmi nuove potenzialità al supporto dell’efficienza e dell’organizzazione.
Connessione
L’elemento essenziale per creare connessioni tra macchine e uomini o tra strumenti e macchine della fabbrica. L’anello di congiunzione per la raccolta e scambio di informazioni tra risorse e oggetti e per consentire la comunicazione con i sistemi interni ed esterni alla fabbrica.
Intelligence
Software per l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali per la raccolta dei dati e soprattutto per l’analisi e l’elaborazione delle informazioni utili per una previsione dei costi effettiva e una migliore pianificazione delle produzioni future.
Il futuro dell’Industria
Torneremo a parlare di Industria 4.0 con futuri articoli e report per aggiornarvi su tutte le novità inerenti l’industria del futuro.
Chiudiamo l’articolo ringraziando le aziende per la loro cortese ospitalità e soprattutto i ragazzi di Agile Factory, che con la loro competenza e professionalità ci hanno permesso di focalizzarci su quelle che sono le principali esigenze e difficoltà a cui vanno incontro le pmi. Ed è grazie ad Agile Factory che siamo riusciti ad entrare nelle fabbriche e a vivere di persona i processi produttivi delle industrie.