É stata resa nota in questi giorni la notizia dell’accordo che la neonata start up torinese INDUSTRIAL CLOUD, sviluppatasi all’interno del Politecnico di Torino, ha sottoscritto con un’importante azienda internazionale metalmeccanica di Hong Kong, Global Imex Limited, per l’avvio di un progetto di fabbricazione digitale.
Dopo un primo contatto da parte dell’azienda contoterzista internazionale, l’A.D. di INDUSTRIAL CLOUD, Karim Zaitov, si è recato presso il loro headquarter per presentare quanto la giovane impresa possa già offrire alle aziende per l’ottimizzazione e il controllo della produttività attraverso il monitoraggio degli impianti produttivi. Il risultato è stato un contratto stipulato a soli sette giorni dal primo scambio di email aziendali.
Attualmente il sistema analizza uno dei cinque stabilimenti dell’azienda contraente, ossia monitora cinque linee di produzione (robots, frese, presse, ecc.), ma il progetto prevede di avviare un monitoraggio completo dell’intero reparto produttivo entro un anno.
Ma in cosa consiste esattamente questo accordo?
Global Imex Limited ha deciso di dotare la propria industria del sistema IC Monitoring che la start up torinese ha elaborato all’interno del progetto denominato DIGITAL FACTORY.
In questo modo l’azienda committente otterrà, da oggi in poi, precisi dati industriali in merito a:
- Produttività delle singole macchine
- Tempi di setup
- Tempi di fermo macchina
- Presenza di eventuali guasti e/o errori
- Consumo energetico delle macchine.
Fabbricazione digitale
Tutti i dati così raccolti saranno inseriti all’interno di un server configurato presente nell’impianto industriale ed immediatamente inviati a due altri server collegati (uno ad Hong Kong e uno in Europa) per poi essere elaborati attraverso una logica applicativa. I risultati di tale operazione verranno poi trasposti in statistiche e mostrati attraverso un’interfaccia grafica quale il modulo IC Monitoring della piattaforma INDUSTRIAL CLOUD.
In questo modo la Global Imex Limited potrà avere una visione completa e aggiornata del livello di produttività esatto, e non stimato, del proprio impianto industriale.
Inoltre, tali report statistici potranno rappresentare l’andamento produttivo di periodi temporali diversi (dall’analisi del singolo giorno lavorativo ad un quadro complessivo della produzione annuale).
La raccolta e l’analisi dei dati sopra elencati permetterà inoltre l’attivazione del processo di machine learning, ovvero il sistema, basandosi sul campione dei dati sempre crescente, calcolerà in automatico le medie dei parametri rilevati e sarà anche in grado di segnalarne eventuali scostamenti significativi, utili per un’analisi approfondita del processo produttivo da parte dei dirigenti e dei responsabili dell’azienda.
“Siamo rimasti molto sorpresi di essere stati contattati da una così importante azienda internazionale”, dichiara Karim Zaitov. “Questa nuova collaborazione ci ha permesso di capire la necessità per start up innovative come la nostra di lavorare e crescere a livello internazionale dove al momento vi è maggior riconoscimento ed interesse per le sfide e le opportunità offerte dalla cosiddetta era dell’Industry 4.0”.